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Un po’ porno con Valentine aka Fluida Wolf
19 Marzo 2022 @ 17:00
UN PO’ PORNO
proiezione di corti post-porno e presentazione con Valentine aka Fluida Wolf
proiezione di corti post-porno e presentazione con Valentine aka Fluida Wolf
sabato19 marzo 2022
dalle 17
Centro Sociale Bruno
“Il postporno rende visibili corpi e pratiche normalmente esclusi dal porno convenzionale, per rivendicare il diritto di tutt* al piacere e dimostrare come la pornografia possa essere uno strumento: di espressione artistica, esplorazione e liberazione.”
Migliaia di giovani imparano cos’è il sesso attraverso il porno. Un porno che riproduce dinamiche di potere, di sovradeterminazione e di rapporti senza consenso, inseriti per lo più in una relazione eterosessuale e cisgender. Un porno mainstream che non racconta cos’è veramente il sesso, che propone modalità e pratiche stereotipate e stereotipanti, costruito dai maschi e per i maschi.
La pornografia però può avere anche un valore politico e sociale, può contribuire alla rappresentazione di generi e corpi esclusi dal mainstream perché fuori dalla norma. E può raccontare allǝ giovani e allǝ giovanissimǝ il sesso com’è e come può essere, mostrando il piacere e i desideri di tuttǝ.
Ne parliamo assieme a Valentine aka Fluida Wolf, proiettando alcuni cortometraggi post-porno.CHI È VALENTINE AKA FLUIDA WOLF?
Valentine aka Fluida Wolf, autrice di “Postporno”, Eris Edizioni, Torino 2020.
Drag-bitch e traduttrice militante.
Valentine aka Fluida Wolf, autrice di “Postporno”, Eris Edizioni, Torino 2020.
Drag-bitch e traduttrice militante.
Nata a Londra, classe 1984, ha vissuto tra Inghilterra, Italia e Spagna.
Transfemminista, antifascista e attivista postporno. I suoi principali interventi riguardano le sessualità e i corpi dissidenti dalla norma, la postpornografia, il sex work, la lotta alla violenza di genere, la denuncia del razzismo sistemico e l’intersezionalità delle lotte.
Crede fortemente nella potenzialità del corpo come strumento di conoscenza, rafforzamento e crescita personale e al contempo arma politica collettiva.
Transfemminista, antifascista e attivista postporno. I suoi principali interventi riguardano le sessualità e i corpi dissidenti dalla norma, la postpornografia, il sex work, la lotta alla violenza di genere, la denuncia del razzismo sistemico e l’intersezionalità delle lotte.
Crede fortemente nella potenzialità del corpo come strumento di conoscenza, rafforzamento e crescita personale e al contempo arma politica collettiva.
In qualità di traduttrice ha lavorato con le case editrici Golena Malatempora e Odoya. Da anni porta in giro per tutta l’Italia e l’Europa laboratori sull’eiaculazione per f*ke e ha collaborato con le registe Morgana Mayer e Julia Ostertag in qualità di performer.