TRENTO CON MIMMO LUCANO.
COMPLICI DI UMANITÀ
IN PIAZZA PER I DIRITTI E L’ACCOGLIENZA
VENERDÌ 15 OTTOBRE ORE 18 – PIAZZA DUOMO
Non c’è giustizia nella sentenza politica che ha colpito Domenico Lucano.
Non è possibile restare in silenzio.
Sabato 2 ottobre ci siamo riuniti una prima volta – in più di 150 persone, di ogni età e appartenenza – in largo Pigarelli a Trento per rendere visibile la solidarietà e la vicinanza a Lucano. Ai presenti si sono uniti i rappresentanti di alcune organizzazioni solidali che per il loro operato subiscono quotidiani attacchi e vengono addirittura criminalizzate dalle stesse istituzioni che dovrebbero sostenerle.
Mimmo Lucano viene colpito quale simbolo di un discorso sulle migrazioni e sull’accoglienza che è evidentemente e diametralmente opposto a quello della maggior parte delle forze politiche.
Il ‘modello’ Riace è nato e cresciuto su valori etici saldi e per questo è stato riconosciuto a livello internazionale.
Riace è un modello perché ha scelto l’accoglienza dignitosa e l’inclusione invece del business e del confinamento/esclusione.
È un modello perché ha tutelato i diritti delle persone e non ne ha permesso lo sfruttamento.
È un modello perché ha puntato sulla convivenza, sullo scambio e sul rispetto reciproco, ed è successo che grazie a questo un borgo abbandonato è tornato alla vita.
Ecco perché bisogna difenderlo e farlo nostro.
Mentre i governi di qualsiasi colore politico hanno sottoscritto accordi con i torturatori libici, approvato leggi per rendere più complicato il soggiorno regolare, costruito centri di detenzione, lasciato morire in mare migliaia di persone, attaccato le esperienze “dal basso” di solidarietà, Lucano e la sua comunità hanno dimostrato quale possa essere un presente possibile e giusto per l’Italia intera.
Per questo siamo complici di Mimmo Lucano e non riconosciamo una sentenza che lo ha condannato equiparandolo ad un criminale.
Saremo nuovamente in piazza anche per le oltre 100 persone che a Trento sono obbligate a vivere all’addiaccio per la mancanza di alloggi a prezzi calmierati e servizi adeguati. Buona parte di loro sono state allontanate senza alcuna proposta alternativa da un sistema di accoglienza provinciale smantellato dal razzismo leghista.
Ci sono più di 40 richiedenti asilo arrivati dalla rotta balcanica che dopo aver subito violenze e privazioni ora si trovano costretti a vivere sotto i ponti morsicati dai topi.
Questura, Commissariato del Governo e Provincia li lasciano volutamente nell’invisibilità, creando attesa e sofferenze a persone che hanno il diritto ad essere immediatamente accolte.
Tutto questo è inaccettabile!
Invitiamo tutta la cittadinanza a unirsi a noi venerdì 15 ottobre ad ore 18 in piazza Duomo.
La manifestazione è organizzata dal Gruppo Trento con Mimmo Lucano.
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Adesioni (in ordine alfabetico):
Anpi del Trentino
Assemblea Antirazzista Trento
Associazione AltraStrada
Centro sociale Bruno
Coordinamento studentesco Trento
Europa Verde Trentino
Futura, solidarietà e partecipazione
Giolli Cooperativa sociale
Giovani Democratici
Gruppo speriment-azioni TdO Trento
Il Gioco degli Specchi
Lega Pasi Battisti
Mediterranea Trento
Rete degli studenti medi di Trento
Rifondazione comunista
Sinistra Italiana del Trentino
UDU Trento – Unione Degli Universitari di Trento