Anche a Trento “disertiamo il silenzio” su Gaza

Domenica 27 luglio 2025 appuntamento in Piazza Duomo a Trento allo ore 22.

L’assordante silenzio attorno al genocidio in corso a Gaza non è più accettabile.

Come singole persone comuni, così come membri di associazioni, gruppi di attivismo e partiti politici, non abbiamo intenzione di smettere di far sentire la nostra voce perché le istituzioni locali, nazionali ed europee si attivino e facciano pressioni con tutti gli strumenti di cui dispongono non solo per arrivare nel più breve tempo possibile ad un cessate il fuoco, ma anche per favorire l’accesso nella Striscia di acqua, cibo, farmaci e quant’altro sia necessario per permettere alla popolazione civile di sfuggire alla morsa della carestia. Affamare un popolo è un crimine di guerra, uccidere minori, donne e uomini mentre sono in fila con una ciotola e tanta pazienza per una razione di cibo è quanto di più disumano si possa attuare. Davanti alle immagini, agli articoli e ai video che escono da Gaza nonostante il blocco ai giornalisti occidentali imposto dal governo Israeliano, anche a Trento abbiamo deciso di aderire all’appello lanciato dagli attivisti di Ultimo Giorno di Gaza.

Domenica 27 luglio, alle 22, facciamo suonare a distesa le campane dei palazzi comunali, quelle delle chiese, e ogni sirena possibile: ambulanze, navi, barche, porti. Suoniamo ogni fischietto, battiamo le pentole.
Noi saremo in piazza Duomo dalle 21.45 e al termine del suono della sirena comunale faremo un quarto d’ora di rumore con pentole, coperchi, fischietti… con tutto ciò che possa trasmettere una volta di più la nostra voglia di restare umani, rifiutando ogni silenzio complice.

L’iniziativa è presente anche a Rovereto e riva del Garda.