Anche noi, giovedì 16 novembre, saremo presenti alla fiaccolata contro la A31.
Di seguito riportiamo l’appello per la mobilitazione.
APPELLO #NOA31VERSOIL16NOVEMBRE
“Non torneranno i prati
Non torneranno più,
i prati mangiati dall’avidità,
coperti da strati di bitume,
residui malati terminali
tra edifici prefabbricati.
E io non mi sdraierò più
schiena a terra
a guardare il cielo cangiante,
e gli steli d’erba muoversi
a intrecciarsi con le nuvole in corsa.
E’ peggio della guerra,
questo progresso.”
G3RT
“Non ci rimarrebbe nemmeno il silenzio”
M.P., Pedescala 26.10.2017
Come sarà la vita, come verrà ridotto l’ambiente nella Val d’Astico e in tutto l’Alto Vicentino?
Che fine farà la nostra salute, e quella dei nostri figli e nipoti, già pesantemente compromessa dall’inquinamento esistente?
A chi porterà guadagno la costruzione di questa autostrada?
A tutte e tutti noi, abitanti della Vallata e dell’intera provincia, siamo sicuri, porterà la devastazione di una delle poche aree naturalisticamente preservate dell’Alto Vicentino, l’impoverimento del territorio e la rovina dell’ambiente, e sarà causa di ulteriori danni alla salute.
Come tante altre quest’opera inutile e dannosa vuole essere costruita con il solo scopo di profitto per i soliti “Paroni” del Veneto che si sono dimostrati affaristi e appropriatori di risorse comuni in tutti i grandi appalti pubblici come il Mose, La Pedemontana, i nuovi ospedali, gli ampliamenti degli inceneritori, le basi militari e a divenire la TAV vicentina e la A31.
E’ ora di dire BASTA, è ora di esserci!
Questa grande mala opera come tutte le altre deve essere fermata.
Fermarla e usare tutti quei miliardi di euro per salvare i territori, per metterli in sicurezza, per costruire economie sostenibili, per avere città e quartieri vivibili, per creare reddito per tutti.
FERMARLA E’ POSSIBILE!
FERMARLA TOCCA A NOI!
Invitiamo singoli, associazioni, gruppi e movimenti a firmare questo appello alla partecipazione alla FIACCOLATA NOA31 DEL 16.11.17, a VALDASTICO.
Comunità Salviamo la Valdastico, 7 novembre 2017
